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Ayurveda e i tre Dosha, caratteristiche e disturbi

Oggi torniamo a parlare nuovamente di Dosha insieme alla nostra terapista ayurvedica Giulia, focalizzandoci, in particolare, su quelle che sono le caratteristiche e i disturbi associati.

Come abbiamo visto nel focus dedicato, l’Ayurveda affonda le sue radici nell’antica saggezza indiana, identificando i Dosha come fondamentali per comprendere la costituzione di ciascuno di noi.

Vata, Pitta e Kapha sono considerati le energie primarie che influenzano l’essenza di ognuno di noi. Ciascun individuo è unico in quanto possiede una combinazione unica di questi Dosha, che determina la sua salute fisica, mentale ed emotiva.

In questo Focus Giulia presenterà una panoramica generale sulle caratteristiche dei tre Dosha, focalizzando l’attenzione sui principali disturbi ad essi associati. In particolare parlerà di:

Guarda il video e lasciati ispirare dalle parole di Giulia!

Vata, l’essenza dell’aria e dell’etere

Il Dosha Vata è un’energia caratterizzata dall’elemento etere e aria. Quando Vata è in equilibrio, promuove creatività, vitalità e flessibilità.

Tuttavia, per sua natura, la costituzione di Vata è molto mutevole e irregolare, e quando si trova in condizioni di squilibrio può dare origine a diversi disturbi che compaiono e scompaiono rapidamente, proprio come il movimento dell’aria.

Cosa succede se Vata è in disequilibrio?

Una condizione di squilibrio nella costituzione di un Dosha può essere in difetto o in eccesso, con conseguenze e terapie consigliate differenti.

Nel caso di Vata, la sua carenza si riflette in sintomi come stanchezza, senso di fatica, ridotta sensibilità e movimenti limitati del corpo.

Al contrario, un eccesso di Vata può causare emicranie, insonnia, stitichezza, crampi e nervosismo, spesso accompagnato da ansia e irritabilità.

L’instabilità dell’elemento dell’aria si riflette anche nelle caratteristiche psicofisiche del soggetto, ed è quindi caldamente consigliato un percorso pratico di monitoraggio da parte del terapista ayurvedico, che possa portare a effetti visibili e in breve tempo. Questo anche perché il Dosha Vata è caratteristico dei soggetti che hanno poca pazienza e vogliono ottenere risultati immediati.

Come mantenere Vata in equilibrio

Per mantenere il Dosha Vata in equilibrio, data la sua natura mutevole e incostante, è importante prendersi cura principalmente della propria routine, dell’alimentazione e della cura del corpo.

Un esempio è quello di adottare un’alimentazione sana che sia principalmente a base di verdure cotte, alimenti e bevande calde.

Per quanto riguarda la routine e la cura del corpo, una buona abitudine da adottare potrebbe essere quella di dedicarsi un automassaggio, magari con degli oli essenziali. Se vuoi approfondire ulteriormente le caratteristiche di Vata e come riequilibrarlo, ti consiglio il Focus che ho registrato appositamente sul Dosha Vata!

Pitta, il fuoco che arde

Il Dosha Pitta è associato all’elemento fuoco e incarna calore, intelligenza e trasformazione. Un Pitta bilanciato promuove una buona digestione e un intelletto acuto, ma un eccesso può generare disturbi legati al calore e all’infiammazione, data la natura del suo elemento.

I disturbi legati a Pitta

Un Dosha Pitta in carenza può portare a indebolire il fuoco digestivo, con conseguente perdita di appetito, di energia e di vitalità.

Al contrario, invece, un eccesso di Pitta ha come primo segnale proprio i disturbi legati a infiammazione e arrossamento. Ne sono un esempio febbre, gastrite, bruciori di stomaco, disturbi legati al fegato e alla vista, come congiuntivite, herpes e infiammazioni della pelle.

Questi sono tutti sintomi che tendono ad aggravare il Dosha Pitta. Va detto però che un soggetto Pitta, se ben motivato e con buoni stimoli, ha tendenzialmente un carattere forte e convinto ed è perciò molto più disponibile a intraprendere un percorso su misura e a seguire con costanza le cure a lui consigliate.

Come mantenere Pitta in equilibrio

Alcuni consigli per mantenere il Dosha Pitta in equilibrio riguardano, come sempre, l’alimentazione, per la quale è preferibile scegliere bevande e cibi freschi, oltre a mantenere il corpo ben idratato.

Per altri consigli e approfondimenti sul Dosha Pitta, ti consiglio di guardare il Focus dedicato!

Kapha, l’acqua e la terra

Kapha, legato agli elementi acqua e terra, rappresenta solidità, stabilità e sostegno. Quando Kapha è in equilibrio, contribuisce a una buona struttura corporea e a un sistema immunitario forte. Quando invece è in disequilibrio, ha una predisposizione ai disturbi che si manifestano gradualmente.

I sintomi che Kapha è in disequilibrio

La carenza di Kapha può generare un senso di smarrimento e instabilità, ma ciò che risulta immediatamente più visibile sono i sintomi di un eccesso di questo Dosha.

Il primo segnale di Kapha in eccesso è quello del gonfiore. Infatti il sovrappeso, il diabete, l’indebolimento del sistema immunitario e la produzione eccessiva di muco e catarro sono proprio dei sintomi di un suo aggravamento.

Essendo la lentezza parte della natura di questo Dosha, un soggetto Kapha tende a seguire le cure mediche in modo molto incostante e anche con una maggiore riluttanza e senso di pigrizia. Ci sono chiaramente anche situazioni in cui, invece, questi soggetti riescono a mostrarsi più scrupolosi e attenti ai consigli dati dagli esperti.

Cosa fare per riequilibrare Kapha?

Uno dei consigli per mantenere il Dosha Kapha in equilibrio è legato all’attività fisica. Per contrastare la sua natura sedentaria, infatti, è indicato praticare molto sport e scegliere un tipo di Yoga dinamico come l’Ashtanga Yoga o il Power Yoga.

Per mantenere in equilibrio Kapha ci sono anche altri accorgimenti che si possono adottare, a partire da alcune modifiche al proprio stile di vita. Per approfondire meglio l’argomento ti consiglio di guardare il Focus sul Dosha Kapha!

Spero che queste informazioni ti siano state utili per comprendere e approfondire il mondo dell’Ayurveda, le caratteristiche dei Dosha e come riconoscere i disturbi più comunemente associati. Il mio consiglio, comunque, è sempre quello di affidarsi a un terapista ayurvedico esperto, che sappia guidarti verso la conoscenza del tuo Dosha dominante e verso un percorso pensato su misura per le tue esigenze.

La nostra Giulia è una professionista, e su Yoga Vibes puoi trovare tantissimi suoi consigli, approfondimenti e anche lezioni guidate!

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